“Ho cercato la modalità migliore per relazionarmi con il mondo del lavoro”. Intervista a SERENA DI RUZZA

Qual è stato il tuo primo obiettivo dopo la laurea? E quali difficoltà hai incontrato nell’avvicinarti al mondo del lavoro?
Ho puntato immediatamente ad entrare in contatto con l’universo lavorativo, sia per iniziare a mettere in pratica le conoscenze teoriche accumulate nel corso degli anni sia, non secondariamente, per usufruire della possibilità di attivare dei tirocini convenzionati con l’Ateneo entro il primo anno dalla laurea. Purtroppo, come ben sappiamo, la dimensione accademica è spesso distante da quello che poi si rivela essere il mercato del lavoro, quindi la difficoltà maggiore è stata sicuramente cercare di individuare le modalità migliori per relazionarmi in modo efficace con esso.

Come sei venuta a conoscenza di SOUL e di quali servizi hai usufruito?
Avendo vissuto molto l’università ho sempre saputo dell’esistenza del SOUL: sono iscritta sul portale web già dai primi anni delle triennale e ritrovo spesso lo stand nei vari eventi di orientamento al lavoro organizzati nelle università romane. Sto usufruendo sia del sistema di placement e ricerca tirocini attraverso il portale www.jobsoul.it, consulto spesso la sezione “news” del sito per essere aggiornata sulla pubblicazione di bandi/premi di laurea/opportunità di formazione e cerco di partecipare sempre alle iniziative che vengono organizzate.

Hai partecipato a un evento di orientamento o di presentazione aziendale organizzato da SOUL Sapienza? Pensi che sia stata un’esperienza utile? Perché?
Sì, soprattutto in questi ultimi due mesi. A partire da aprile ho assistito a diverse presentazioni aziendali e avuto l’occasione di fare dei colloqui con delle realtà importanti, due dei quali hanno avuto seguito. Sono state esperienze utilissime perché mi hanno dato l’occasione di conoscere approfonditamente le opportunità lavorative che le aziende propongono ai giovani laureati, di entrare in contatto in modo diretto con i responsabili del personale e fin da subito di esser messa alla prova con procedure di selezione reali… a volte particolarmente sfidanti. Fino ad ora sono rimasta molto soddisfatta!