04/11/2011

ISTAT – Occupati e Disoccupati (Settembre 2011)

Il 31 ottobre2011 l’Istat ha pubblicato i dati provvisori su occupazione e disoccupazione riferiti a settembre 2011



Nel mese di settembre 2011 il numero degli occupati (22.911 mila unità) risulta in diminuzione (-86 mila unità) rispetto ad agosto. Su base annua, invece, l’occupazione risulta sostanzialmente invariata visto l’aumento del numero degli uomini occupati (+0,1%) e alla contemporanea diminuzione di quello delle donne (-0,1%).

Anche il tasso di occupazione risulta in calo, attestandosi 56,9% (-0,2% rispetto al mese precedente e -0,1% rispetto allo stesso periodo del 2010). Ricorrendo ad una distinzione di genere, il tasso di occupazione maschile (67,7%) diminuisce dello 0,2% rispetto ad agosto 2011, ma resta invariato rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di occupazione femminile (41,6%) si riduce dello 0,2% rispetto sia al mese precedente che al 2010. 

Il numero dei disoccupati si attesta a 2.080 mila unità, in aumento sia rispetto ad agosto 2011 (+76 mila unità) che all’anno precedente (+71 mila unità). L’incremento si verifica, in valori assoluti, sia tra gli uomini (+46 mila unità in confronto al mese precedente e +34 mila unità in confronto a settembre 2010) che tra le donne (+30 mila unità rispetto ad agosto 2011 e + 37 mila unità su base annua).
Il tasso di disoccupazione si attesta quindi all’8,3% (+0,3% sia rispetto al mese precedente che all’intero anno 2010), mentre il tasso di disoccupazione giovanile sale al 29,3% (+1,3 punti percentuali rispetto ad agosto 2011). Il tasso di disoccupazione maschile si attesta, a settembre, al 7,4% (+0,3 punti percentuali in confronto al mese precedente), mentre quello femminile sale al 9,7%. 

Su base mensile cresce il numero degli inattivi (+35 mila unità) sia nella componente maschile che femminile. In relazione allo stesso periodo del 2010, l’ISTAT afferma che gli uomini inattivi diminuiscono dello 0,2%, mentre le donne inattive aumentano dello 0,5%.

Il tasso di inattività si attesta pertanto al 37,9% (+0,1% rispetto ad agosto ed invariato rispetto all’anno precedente.

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