17/04/2012

Ministero degli Affari Esteri - Concorso per funzionari dell’area della promozione culturale

E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a undici posti di funzionario per l’Area della promozione culturale, Terza Area fascia retributiva 1, del Ministero degli affari esteri.
 
Uno dei posti messi a concorso è riservato agli impiegati di nazionalità italiana con contratto a tempo indeterminato presso le Rappresentanze Diplomatiche, gli Uffici Consolari e gli Istituti Italiani di Cultura all’estero, ove in possesso dei requisiti previsti dal presente bando.
 
Tre posti sono riservati ai volontari in ferma breve di durata di tre o più anni o in ferma prefissata di uno o quattro anni delle tre forze armate, congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando.
 
Requisiti:
- cittadinanza italiana;
- diploma di laurea Vecchio Ordinamento, oppure Laurea o Laurea Magistrale o Specialistica nell’area umanistica, sociale o scientifica conseguiti presso università o altri istituti equiparati della Repubblica.
- idoneità fisica
- godimento dei diritti politici.
 
Domande di partecipazione - Termine e modalità:
Il candidato deve inviare la domanda di ammissione al concorso per via telematica, compilando il modulo online all’indirizzo internet https://web.esteri.it/concorsionline. La compilazione e l’invio online della domanda devono essere completati entro e non oltre le ore 24 del 14 maggio 2012.
La data di presentazione online della domanda di partecipazione al concorso è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la sua presentazione, non permette più l’accesso e l’invio del modulo elettronico.
 
Nella domanda il candidato deve indicare:
- il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita e, se nato all'estero, il comune italiano nei cui registri di stato civile è stato trascritto l'atto di nascita;
- il possesso della cittadinanza italiana;
- il comune di residenza;
- il godimento dei diritti politici;
- il comune presso il quale è iscritto nelle liste elettorali oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali, incluse quelle riportate all'estero, e i procedimenti penali pendenti in Italia o all'estero;
- il titolo di studio di cui è in possesso, specificando presso quale università o istituto equiparato è stato conseguito e precisando anche la data del conseguimento e la votazione riportata;
- i servizi eventualmente prestati come dipendente di pubbliche amministrazioni o di enti pubblici, le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali procedimenti disciplinari subiti o in corso;
- se si trova nelle condizioni previste per l’applicazione della riserva.
- la lingua straniera prescelta in cui intende sostenere la prova obbligatoria scritta;
- la seconda lingua obbligatoria in cui intende sostenere il colloquio;
- la lingua, o le lingue straniere prescelte, in cui intende sostenere prove facoltative orali;
- i titoli accessori dei quali è eventualmente in possesso;
- di essere a conoscenza delle norme che regolano il servizio all’estero alle dipendenze del Ministero affari esteri e di essere pronto a trasferirsi in qualsiasi sede all’estero ove l’Amministrazione lo destini a prestare servizio.
 
Preselezione
Le prove di esame sono precedute da un test di preselezione della durata di un’ora, consistente in sessanta domande a risposta multipla sulle seguenti materie:
- patrimonio culturale italiano, in particolare dell’Ottocento e del Novecento, nei campi letterario, storico, artistico, musicale e dello spettacolo;
- lingua inglese;
- elementi di informatica;
- elementi di diritto amministrativo;
- elementi di contabilità dello Stato;
- elementi di geografia politica ed economica.
 
Sono ammessi alle prove d’esame scritte i primi duecentocinquanta candidati classificatisi nel test di preselezione.
 
Prove d'esame
Le prove d’esame consistono in due prove scritte e in una prova orale. Esse tendono ad accertare la preparazione culturale, la maturità e le attitudini operative del candidato.
 
Prove facoltative
I candidati possono chiedere nella domanda di ammissione alle prove concorsuali di sostenere prove facoltative orali in una o più delle seguenti lingue: araba, cinese, francese, giapponese, hindi, persiana, portoghese, spagnola, tedesca, russa, a eccezione delle lingue prescelte per i colloqui.
 
Modalità e calendario delle prove d'esame
La sede, il giorno e l’orario in cui avrà luogo il test di preselezione sono resi noti con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV serie Speciale "Concorsi ed Esami" del 29 maggio 2012 sul sito internet del Ministero degli affari esteri (www.esteri.it). Nella medesima Gazzetta Ufficiale del 29 maggio 2012 è pubblicato il calendario di svolgimento delle prove scritte ed è resa nota la data di pubblicazione sul sito internet del Ministero degli affari esteri dell’elenco dei candidati ammessi a sostenerle.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
Il superamento del concorso non costituisce garanzia di assunzione, essendo la stessa subordinata alla previa autorizzazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di assunzione di personale nella Pubblica Amministrazione.
Il candidato dichiarato vincitore del concorso è invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro, a tempo pieno e indeterminato, per l'assunzione nell’area funzionale Terza, fascia retributiva 1 dell’area della promozione culturale del Ministero degli affari esteri.
 
Per ulteriori informazioni e per visualizzare il bando completo, visitare il sito web: www.esteri.it

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