16/01/2012

"The Day Before" Telecom Italia Spa - Intervista alla Dott.ssa Maria Luisa Traisci


“THE DAY BEFORE”
 Apprendistato per l’Alta Formazione 

L’iniziativa è diretta a 200 laureandi in Ingegneria ed Economia motivati a misurarsi su attività di progettazione e gestione della rete Ultrabroadband (NGN e LTE). 
19 Gennaio 2012, Sala Presentazioni SOUL/Laziodisu, Via Cesare De Lollis, 22 Roma

Gentile Responsabile, “The Day Before” è un progetto di Telecom Italia che offre l’opportunità, a 200 laureandi in Ingegneria, di coniugare l’esperienza lavorativa con il conseguimento del titolo di studio. Quali sono le caratteristiche deve avere un laureando o neo-laureato per entrare nella vostra struttura? Un importante requisito è sicuramente la motivazione dei ragazzi a confrontarsi con il mondo dell’ICT e a mettersi in gioco per avviare il proprio inserimento nel mondo del lavoro, oltre ad avere frequentato con profitto il percorso di studi universitari.
I requisiti di base richiesti sono:
- essere iscritti ad un percorso di laurea magistrale o specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria dell’Automazione
- avere al massimo 60 CFU residui
- essere iscritto non oltre il primo anno fuori corso 

Quali sono i vantaggi, per un laureando, nell’avere la possibilità di attivare un percorso di apprendistato ?
L’apprendistato consente innanzitutto al laureando di potere coniugare lo studio con una prima importante esperienza lavorativa della durata di 18 mesi. L’impegno lavorativo previsto è infatti part-time al 50% con una formula verticale (ore concentrate solo in alcuni giorni la settimana) o orizzontale (ore distribuite su 5 giorni) in una delle sedi Telecom Italia vicina al proprio domicilio.
Al termine dell’esperienza, in caso di una positiva valutazione reciproca tra persona e azienda, l’ambito di inserimento potrà variare dal settore Network, a quello Market e alle aree di Staff, in base alla motivazione del singolo e alle concrete opportunità presentate dall’azienda.
 
Dal 2003, con la legge Biagi, all'Università è affidato il compito di sostenere i propri laureati nella fase di inserimento nel mercato del lavoro, secondo lei quali sono i passi in avanti che l'università dovrebbe fare per avvicinarsi alle necessità delle aziende?
Di passi in avanti ne sono stati fatti molti. Per esempio, nell’ambito del progetto di Telecom Italia per i 350 giovani (rif.al sito www.telecomitalia.it – sezione carriera), all’interno del quale rientra anche “The Day Before”, le risposte degli Atenei coinvolti sono state di grande apertura.
C’è stato modo di dialogare e confrontarsi sull’incontro tra università e industria, nell’ottica di trarre un mutuo beneficio da diverse tipologie di collaborazione.
Quello che auspichiamo per il futuro è il rafforzamento delle formule con cui gli atenei possono creare partnership con le industrie del territorio di riferimento, con l’obiettivo di potenziare le opportunità di inserimento dei propri studenti e laureandi nel tessuto produttivo del paese, in particolare nella zona del mezzogiorno. 

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